L’ansia, o più correttamente il disturbo d’ansia, fa parte di quei disturbi che possono seguire sostanzialmente due strade per manifestarsi:
a)Per apprendimento
b)Come risposta d’angoscia data da una nevrosi vera e propria
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a) Nel primo caso si manifesta in seguito ad una esperienza di anni (vissuto) in un ambiente, in genere in famiglia, dove la maggior parte dei membri presentava questo tipo di disturbo.
Possiamo in questo caso parlare senz’altro di apprendimento, perché la vicinanza e la quotidianità con persone che hanno questo disturbo fa assumere, talvolta fin dall’infanzia , un simile comportamento per imitazione e contaminazione. Il quadro clinico è meno complesso, ma ciò non toglie che il disturbo sia comunque non facilmente eliminabile. In questo caso l’approccio può essere vario: comportamentale (vedi desensibilizzazione sistematica) oppure Training Autogeno, ipnositerapia , rieducazione ecc..
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b)Nel secondo caso il quadro clinico può essere ad esordio psicodinamico ( psicologia del profondo ) cioè non un apprendimento, ma piuttosto una risposta ad un disagio o ad una angoscia , di origine psicologica e che perciò in una persona si presenta come una nevrosi vera e propria, che ha scelto questo modo per manifestarsi : nevrosi d’ansia.
L’ansia generalmente si manifesta con:
sintomi somatici: le sensazioni fisiche sono di varia natura e coinvolgono il nostro sistema vegetativo provocando palpitazioni, tremori, tachicardia, sudorazioni, difficolt? respiratorie, vertigini, …
sensazioni psicologiche: irritabilità, irrequietezza, , chiusura verso gli altri, senso di insicurezza e/o percezioni di paura*.
*Talvolta le sensazioni di paura si trasformano in una imminente sensazione di pericolo, spesso rivolte ad affetti, luoghi, persone, animali o cose.
Queste emozioni, anche se spesso possono essere facilmente scambiate con fobie semplici o specifiche, in realtà sono parte di un “modo di sentire” molto più complesso che possono poi sfociare in un attacco di panico vero e proprio.
Ci limitiamo a ricordare che fra le diverse terapie possibili, il Training Autogeno rappresenta quella elettiva per il disturbo d’ansia e l’attacco di panico.
Sarà stato compreso come l’attacco di panico non sia altro che il disturbo d’ansia alla sua massima espressione d’intensità.